APIMARCA
Settembre in apiario

Settembre in apiario

NUTRIZIONE

Dopo l’intervento antivarroa, nel nostro caso il confinamento regina su favo per 20 gg, la sua liberazione e dopo altri 5 gg l’intervento con apibioxal gocciolato, va posta particolare attenzione alla ripartenza della covata con un opportuno stimolo glucidico-glucidico proteico. Attenzione: nutrizione liquida fa api, nurizione concentrata fa scorte.
Gli alveari da stimolare vanno nutriti poco (200 grammi 2-3
2 3 volte la settimana) con nutrimento liquido (1 litro acqua + 1 Kg zucchero + 2 grammi acido citrico per Kg zucchero + 0,6 % farine proteiche vegetali) per 2 settimane.

Dopo almeno 2 cicli di covata (quando ci sono 3-4 favi di covata opercolata), si integrano le scorte.
Gli alveari senza scorte che “tirano covata” fino al longherone superiore del telaino vanno nutriti molto (1-1,5 litri alla sera) con nutrimento denso (1 litro acqua + 1,5 Kg zucchero + 2 grammi acido citrico per Kg di zucchero) ed in breve tempo (tutte le sere per 1-2 settimane) in modo da avere un intasamento del nido. Le soluzioni zuccherine addizionate di acido citrico vanno fatte da mezza giornata a una
giornata prima della somministrazione per dar modo all’acido di invertire il saccarosio (soluzione limpida).

LA PULIZIA DEI MELARI

Terminata l’ultima smielatura, prima di riporre i melari in magazzino è utile
posizionarli sopra le arnie affinché le api li ripuliscano dal miele residuo. Questa operazione va effettuata di sera perché il profumo di miele può innescare pericolosi saccheggi. Il melario si posiziona sopra l’apiscampo quindi si apre il passaggio a ghigliottina e le api salgono sul melario a pulirlo. Dopo un giorno si può chiudere il passaggio in modo che le api rientrino nel nido. Melari non puliti ridati in primavera alle api possono provocare inizio di fermentazione e forte acidità al primo miele
immagazzinato.

Ora non resta che proteggerli (i melari) dalle tarme, ottimi gli zolfini.

MALATTIE INTESTINALI DELLE API

Api HERB si presenta in bustine monodose da sospendere in 500 ml di sciroppo zuccherino alla concentrazione 1:1. Si somministrano 5 cc per telaino della soluzione così ottenuta gocciolati tra i favi con temperature superiori a 10°C. Preparare la sospensione 12 ore prima dell’uso conservandola in un luogo fresco ed al buio fino al momento della somministrazione ed utilizzarla non oltre le 48 ore. Almeno 3 volte a
7 giorni nella fase di preinvernamento

COVATA CALCIFICATA

Micostop 10 ml 3 volte a 7 gg nel nutritore con 500 ml di sciroppo 1:1 ricordandosi di sostituire l’arnia con una pulita e disinfettata con acido per acetico.
Con questi semplici accorgimenti dovremmo arrivare a fine ottobre novembre abbastanza tranquilli, in attesa dell’intervento antivarroa invernale. Attenzione ai saccheggi e alla reinfestazione da varroa.